Il “repulisti” di Berlusconi comincia dalla Campania?
“A malincuore, ma lo escludo!“. Chiare le intenzioni di Silvio Berlusconi manifestate ieri a “Porta a Porta” nei confronti sia di Nicola Cosentino (nella foto), sia degli altri parlamentari indagati (come Milanese e Papa) che, a quanto pare, non troveranno posto nelle liste di Camera e Senato in Campania.
Quella del “Cavaliere” potrebbe rappresentare una scelta d’eccellenza, ma soprattutto la dimostrazione di essere pronto a rinunciare a forti flussi di consenso, pur di rifare il look ad una classe dirigente quanto meno discutibile. Un “repulisti”, quello di cui necessita il PdL, che non ha certo bisogno di singoli capri espiatori, bensì di un accurato metodo di selezione che abbandoni i criteri adottati sino a questo momento.
Il 20 e 21 gennaio si avvicinano. Presto scopriremo se Berlusconi avrà coraggio a sufficienza per provare a vincere questa sfida impossibile.