La Festa del Papà una ricorrenza stupida? Beh…
Quando i figli crescono e vengono abituati ad allenare la mente, rendendola propensa al confronto e al ragionamento senza alcun timore reverenziale, anche la Festa del Papà (che apparentemente rappresenta un appuntamento un pò frivolo e incline a una logica consumistica) può diventare un momento di importante riflessione.
Con i miei figli ritengo di avere uno splendido rapporto, ma ciononostante in un’occasione del genere la classica “letterina” può lasciarti riflettere su tante cose: il tempo che dedichi loro, la loro soddisfazione, le loro preoccupazioni, il loro amore incondizionato nonostante la severità propria di un genitore premuroso.
La crescita dei miei figli -credetemi- ha rappresentato anche la mia crescita per molti di quegli aspetti in cui, senza la loro schietta sensibilità, certe riflessioni sarebbero state lasciate al caso. E questo vale per il lavoro, per il tempo libero, per quell’hobby costosissimo che è la politica e per tutte quelle circostanze in cui a volte, senza volerlo, calpestiamo le cose realmente importanti a vantaggio di autentiche futilità.
Grazie ai miei figli e a mia moglie ho progressivamente riscoperto molte priorità che fino a poco tempo addietro, anche se in buona fede, avevo inconsciamente posto in secondo piano. E’ anche per questo che li amo alla follia!
