Arriva il Comunello? Favorevoli o contrari, ringraziate tre Sindaci su sei!
Tra il 16 e il 19 ottobre si riuniranno i consigli comunali di Ischia, Casamicciola Terme e Lacco Ameno, per discutere nel medesimo ordine del giorno sia la proposta di legge regionale Marino sul Comune Unico dell’Isola d’Ischia, sia la proposta di legge regionale De Siano-Martusciello sul Comune Città di Ischia che, com’è noto, comprenderebbe soltanto le tre municipalità che hanno già convocato (e non è certo un caso) il civico consesso per tali date.
Entrambe le proposte, benché ripresentate a breve distanza l’una dall’altra, ripropongono l’essenza della discussione tenutasi nel corso dell’estate all’NH Hotel di Ischia, quando i sei Sindaci si riunirono su input del quotidiano “Il Golfo” e nonostante le divergenze sulla proposta del cosiddetto “comunello”, giunsero all’impegno di esprimere entro settembre il proprio parere all’indizione del referendum per il Comune Unico. Un risultato importante, se vogliamo, in quanto a costo di evitare tale soluzione, i Sindaci di Barano d’Ischia, Forio e Serrara Fontana fecero (almeno apparentemente) un significativo passo indietro (o passo avanti, secondo i punti di vista) rispetto ai loro precedenti deliberati consiliari.
Alla data odierna, però, il fatto che solo tre Comuni abbiano convocato il consiglio comunale per l’espressione dei pareri di cui sopra, nonostante dalla Regione sin da settembre gli stessi siano stati già richiesti e sollecitati, la dice lunga sulla volontà di tali Amministrazioni di rispettare l’impegno preso, mettendo i loro cittadini in condizione di decidere sul nuovo assetto amministrativo dell’intera Isola. E per quanto ne so, non solo tali Amministratori restano contrari al Comune Unico, ma non hanno nessuna intenzione di consentire ai propri concittadini di esprimere il loro parere attraverso il referendum. Una posizione, questa (se corrispondente al vero) degna dei peggiori regimi!
A questo punto, la domanda è d’obbligo: a cosa serve aver contrastato con tale veemenza il “Comunello” (come fece a suo tempo e a più riprese il Sindaco di Forio Franco Regine) quando poi sono gli stessi Amministratori contrari a creare le condizioni affinché, a danno del Comune Unico, questa soluzione diventerà praticabile in men che non si dica, per buona pace di Domenico De Siano e Giosi Ferrandino?
Succede solo a Ischia!
p.s. a proposito: ma l’A.C.U.I.I. che fine ha fatto?
