Carmnié, facci stò regalo!
Ne è passato di tempo, Carmine, da quando in quel pomeriggio di aprile del 2007 al Jolly Hotel, il centrodestra di Ischia si arrovellava tra le incongruenze politiche dettate da Nicola Cosentino e Gigino Cesaro (seppur ispirate da Domenico De Siano), mentre Tu e Antonio Pinto, sulla terrazza, sancivate definitivamente l’appoggio dell’UDC a Giosi Ferrandino, non essendoci alcuna possibilità di dialogo dall’altra sponda. Sono convinto che allora, magari in perfetta buona fede, Tu per primo intravedesti nell’ex Sindaco di Casamicciola e la sua squadra in corso di formazione il punto di partenza per un vero progetto di buongoverno. Ma adesso?
Adesso le idee le hai senz’altro più chiare di allora! E se l’acerba (politicamente parlando) Rosanna Ambrosino non ha ancora compreso i meccanismi di un ruolo delicato come quello del consigliere comunale, approvando pedissequamente le direttive di un sindaco e una maggioranza che non convincono più nessuno, la Tua esperienza politica Ti impone scelte basate sulla logica e sulla realtà dei fatti, prima ancora che sulla coerenza rispetto ai propositi che hai reso pubblici nel corso di questo mandato (rimando i lettori di questo sito alla Tua intervista del 10 maggio scorso su http://www.ischiacitynetwork.it/video.asp?id=189).
Continuare ad accettare passivamente il malgoverno di quest’amministrazione da dimenticare significa esserne automaticamente conniventi. E’ giunto il momento di prendere le distanze. Dicembre è ormai alle porte e la fine dell’anno non tarderà a venire: mi stupirai con effetti speciali? Ne guadagneresti senz’altro in credibilità e, oltretutto, sarebbe un bel regalo. Per il Paese, naturalmente…