Dal 2007

Spesso mi sono interrogato, nel quinquennio 2007-2012, sulla reale utilità del ruolo di un consigliere di minoranza. Ma quando mi accorsi che lo svolgimento serio e professionale di tale compito -rendendoti presente su tutte le principali problematiche, sollecitando la maggioranza sulle sue lacune e avallando azioni positive nell’interesse del Paese- ti porta a diventare punto di riferimento di chi soffre la lontananza dal “Palazzo”, allora la soddisfazione ha superato qualsiasi dubbio. In ogni caso, il mio rispetto verso il ruolo assegnatomi dal corpo elettorale è sempre stato inequivocabile: a differenza di altri, il mio mandato è terminato nella stessa posizione in cui è iniziato, senza “inciuci” o salti della quaglia.

Dalla mia elezione in minoranza del 2007 ho prodotto e continuo a produrre centinaia di interrogazioni all’attuale amministrazione comunale di Ischia, compiendo altrettanti interventi sulla stampa locale in cui ho cercato di motivare più puntualmente possibile, con i commenti del caso, le azioni del mio mandato. Questo sito internet è stato prezioso, specialmente per combattere il negazionismo prodotto a mio danno da mezzi d’informazione come l’emittente Teleischia, che dopo anni di totale oscuramento ha subìto gli effetti di una delibera dell’Autorità Garante per le Telecomunicazioni (la 100/10/csp del 26/5/2010) che ha riconosciuto FUORILEGGE il suo comportamento.

Ecco perché, ulteriormente migliorata nell’accessibilità e nella partecipabilità, questa mia piattaforma potrà esserVi sempre più utile per sapere tutto di me, dentro e fuori (da maggio 2012 più che mai) dalla politica e, talvolta, riflettere su notizie di varia estrazione che spesso sottopongo a Voi visitatori in virtù di un oggettivo interesse che ne scaturisce. E, dulcis in fundo, non mancano i sondaggi, indispensabili per me per sapere come la pensate, al di là dei graditissimi commenti a margine di ciascun post.

Cosa mi riserverà il futuro nel “pubblico”? Proprio non saprei prevederlo. Ma perché mai, dopo tutti questi anni, non posso vivere anch’io un pò alla giornata?