Mamma, che Ischia!
La componente della partita giocata a porte chiuse non è senz’altro trascurabile, ma resta un’impresa per l’Ischia di Billone aver vinto tre a zero in casa della capolista Arzanese, collocandosi al quarto posto a soli sei punti dalla vetta: e mercoledì in casa arriva il fanalino di coda Ostuni (solo 4 punti in 14 partite).
Non so quale sia il reale stato di salute della società rispetto alle tante chiacchiere di paese che, come al solito, non mancano mai. Ma una cosa è certa: sembra proprio che il metodo De Vivo stia quanto meno garantendo ai giocatori la tranquillità giusta per lavorare e raggiungere, allo stato, una posizione di classifica del tutto invidiabile e, soprattutto, migliorabile.
Per quanto mi riguarda, il resto non conta!
Tutt’al più, mi permetto rivolgere due suggerimenti al Presidente, mai come oggi attuabilissimi grazie alle cosiddette “ali dell’entusiasmo”:
1) riproporre subito l’idea della s.p.a., magari attraverso l’azionariato popolare. Per Te, caro Gianni, significherebbe rispettare un vecchio convincimento condiviso da sempre;
2) valutare se un ulteriore sforzo da “mercato di riparazione” possa proiettare l’Ischia verso una prospettiva tutt’altro che proibitiva, visto il livello medio delle nostre avversarie in campionato.
Forza Ischia, sempre e comunque!