Proprio non capiscono!
Dopo oltre dieci anni dalla mia uscita volontaria dalla politica locale, ancora in tanti si chiedono come sia possibile che io abbia potuto rinunciare ad un impegno pubblico ambitissimo per tanti, a giudicare dalle candidature “ad ogni costo” che si sono viste a soccorso del sicuro vincitore e sindaco in carica, Enzo Ferrandino. Ed altrettanti si chiedono quale sia la forza che mi consente di dire e scrivere sempre e comunque tutto quel che penso, senza alcun freno inibitorio se non quello della verità, del rispetto e della buona educazione verso chiunque, anche chi non li meriterebbe.
Ebbene, la risposta è molto semplice: gli uomini liberi possono tutto questo, insieme alle loro famiglie; quelle che certo potere, i suoi protagonisti e i relativi giochetti di palazzo, in passato, hanno provato a minare nei loro equilibri, nella loro quotidianità, nelle loro aziende. Eppure ancora oggi a molti di questi loschi figuri continua a non andare giù che tutte queste porcherie non abbiano scalfito né me né i miei e di come siamo riusciti a dimostrarci, nel nostro piccolo, più forti, orgogliosi e benvoluti di loro, senza alcuna necessità di sottostare alla benevolenza condizionata del “palazzo”.
Assistere ancora una volta da spettatore alla terza campagna elettorale amministrativa di fila, più che motivo di fierezza, rappresenta un messaggio forte e chiaro ad una comunità che nel 2022, dopo la pandemia, in piena crisi economica e con una stagione turistica che, per quanto si preannunci ottima, non lascia intravedere ancora alcuna prospettiva valida per affrontare i sempre più duri “mesi morti”, non riesce a stabilire alcuna priorità in grado di porre in secondo piano le esigenze personali a vantaggio del bene comune.
Per mia fede e cultura, cerco di vivere sempre “con la cintura ai fianchi e le lucerne accese”, pur non sacrificando una personalissima visione di futuro e di Paese per quest’Isola che, malgrado tutto, continuo ad amare alla follia. E se un giorno, ancora presente e non già esausto a invecchiare altrove, Ischia e gli Ischitani dimostreranno di aver voglia di crescere, non mi tirerò certo indietro. Ma solo come dico io e con chi dico io. Da uomo libero.