C’è Presidente e Presidente…

In un panorama di squallore politico generale (da cui il PdL non è certo immune), in cui Presidenti di Provincia e Sindaci* dalla doppia e tripla carica non si sono fatti pregare più di tanto per dimettersi dal proprio ruolo istituzionale, pur di assicurarsi il “paracadute” alle prossime politiche, la figura di Guido Podestà (del quale seguo ed apprezzo l’efficace azione politica sin dai tempi del Parlamento Europeo) giganteggia alla grande!

Il Presidente della Provincia di Milano aveva inizialmente annunciato le sue imminenti dimissioni, unendosi alla schiera di cui sopra ed indicendo una conferenza stampa per le 16.00 di oggi. Ma raddoppiando la sorpresa per tutti, ecco il suo colpo da maestro: dimissioni ritirate, perché “credo ci sia un motivo per non dare le dimissioni ed è quello che esiste un patto con gli elettori“.

Parole all’antica a cui personalmente mi ero disabituato, talmente desuete di questi tempi nella pubblica amministrazione al punto da sapere tanto di retorica. Ma di questi tempi, quanti “numeri uno” di Enti che la spending review ha destinato all’estinzione in un 2014 quanto mai vicino, avrebbero mai rinunciato ad assicurarsi il cosiddetto “futuro politico”, per restare in sella altri due anni senza risorse e, per giunta, senza alcuna certezza del doman e con un indagine per falso ideologico tuttora in corso?

Ti ammiro molto, Presidente!

* fino ad ora Giosi Ferrandino, sindaco d’Ischia, non è tra questi e non certo per un gesto eroico, ma solo perché Ischia è un Comune inferiore ai 20.000 abitanti e, come tale, non comporta ineleggibilità per i Sindaci che intendono candidarsi al Parlamento.

Leggi tutto

Cento giorni passati abbondantemente: Giosi ha già fallito!

Sono lontano un miglio dalla politica locale, in questo momento; ma il mio spirito critico non è certo sopito.

Come evidenzia molto meglio di me il numero di domani del settimanale “Il Dispari” di Gaetano Di Meglio, Giosi Ferrandino e la sua amministrazione “caularonica” (altro che faraonica), in preda alla stasi totale, sono ben lungi dal mostrare quelle soluzioni immediate ai problemi del Paese che avevano promesso già nei primi cento giorni di amministrazione e che, a loro dire, sarebbero state favorite dall’alleanza storica con il PdL (o quello che resta) guidato ad Ischia da Domenico De Siano.

Il primo cittadino ischitano continua imperterrito la sua corsa arrivista verso il “sovraccomunale” (Parlamento o Regione che sia), ignorando del tutto le esigenze della gente che, con un plebiscito che ho già avuto modo di definire tanto clamoroso quanto vergognoso, gli ha acriticamente concesso e sentendosi fortissimo grazie all’appoggio dei transfughi che -chi per un verso e chi per un altro- sono stati accontentati avendo accesso alle strade giuste per ottenere i “cazzetti loro”. Al momento, l’unica certezza è che grazie a lui, tutto quanto siamo tenuti a pagare dalle nostre parti costa di più!

Vi è piaciuta la bicicletta, cari Concittadini? E adesso pedalate e, soprattutto, PAGHIAMO!

Leggi tutto

Giosi, siamo alle solite!

La Giunta di Giosi Ferrandino è stata presentata al foto-finish nella prima seduta di consiglio comunale, ma ancora una volta ai singoli assessori, vice-sindacato a parte, non sono state ancora assegnate le deleghe. Come dire, li paghiamo già a vuoto!

Intanto, il Paese è in tilt, il traffico impazza, il mare è zozzo, gli alberghi sono prevalentemente vuoti, parlare di depurazione continua ad essere tabù, gli oltre 400 giovani aspiranti vigili stagionali hanno subìto l’onta della promessa mancata (che non sarà certo l’unica), dalla Regione ci riducono l’acqua, i trasporti marittimi sono più in tilt di prima (alla faccia del super raccordo tra Giosi e Domenico De Siano) e la promessa unione tra i tre sindaci costieri è già andata a farsi fottere, sostituendo di fatto Arnaldo Ferrandino (Casamicciola) con Paolino Buono (Barano) e non certo per motivi che hanno a che fare con il bene del Paese, ma per problemi di mancato rispetto degli accordi spartitori in Giunta.

Se questa era la svolta che oltre il 70% degli Ischitani si aspettava dal rinnovo del mandato a Giosi Ferrandino, consentendogli un consiglio comunale che sarà libero di convocare quando e come vuole, eccoli serviti e… ben gli sta!

Leggi tutto