Nel Porto di Ponza c’è pontile e pontile…

La scorsa settimana, con la mia famiglia, mi sono recato nelle Isole Pontine in gommone, programmando la sosta notturna a Ponza in due simpatici bed and breakfast senza troppe pretese in zona Santa Maria. Nel contempo, avevo anche prenotato il posto barca presso il pontile in concessione “Porzio“, dove telefonicamente mi era stato garantita la sosta notturna al prezzo di 50 euro.

Al nostro arrivo a Ponza, ho purtroppo dovuto constatare che il posto al pontile garantitomi a tale prezzo, contrariamente a quanto riferito al telefono, consisteva in una boa alla ruota ben distante dalla riva e dal pontile in questione, dovendo subire per giunta la tracotanza di uno degli addetti che con modi del tutto inurbani e degni dell’età della pietra e non certo di una località turistica che si rispetti, mi poneva dinanzi ad un “bere o affogare” che mai nella vita ho accettato passivamente e che -ci mancherebbe- non avrei digerito di certo “nderr Ponz“.

La questione, dopo un’inevitabile “imparata di creanza” impartita al personaggio in questione (per quello che potrà servire…), l’ho risolta brillantemente, ricevendo ottima assistenza, disponibilità, professionalità e un posto barca degno di essere definito tale e pagato meglio, presso la “Nautica Enros“, distante circa duecento metri da Santa Maria ma che mi sento di raccomandarVi vivamente.

Una “chicca” è d’obbligo! Da una piccola ricerca, ho trovato un articolo molto interessante pubblicato a luglio 2012 sul Corriere.it, che può ben chiarirVi le idee sulla presunta titolarità del Pontile Porzio a Ponza: per leggerlo, cliccate qui e capirete che, quasi sempre, nulla nasce dal caso.

Naturalmente, si tratta di una mia personale esperienza, di cui sarete liberi di far tesoro o meno.

(foto tratta da ponzalibera.bloog.it)

Leggi tutto

Brava, Uschi! Un 70° compleanno… in bellezza.

E’ andata avanti come un treno per un’ora intera, tra descrizioni accurate ed applicazioni dal vivo, nonostante l’ora alquanto proibitiva. Uschi Sirabella non ha mostrato la benché minima emozione nella sua prima diretta tv sulla rete tedesca QVC, dove ha presentato la sua linea di prodotti cosmetici termali ISCHIA BEAUTY, approdata grazie alla sua indiscussa qualità alla corte della più importante rete tedesca di telepromozioni.

Molto simpatico il “fuori programma” della sorpresa in diretta, quando la bella anchor-woman Tanja ha ricordato il settantesimo compleanno di Uschi, offrendole una ricca confezione di leccornie al cioccolato da parte di QVC. Un risultato, quello di Ischia Beauty, che rappresenta una validissima promozione anche per l’Isola d’Ischia, che nel corso della trasmissione è stata pubblicizzata per ben due volte con un video, nonché con le ricorrenti menzioni delle due protagoniste.

Uschi sarà nuovamente in diretta su QVC questa sera (martedì 12 giugno) alle ore 20.00. Chi non possiede la piattaforma satellitare ASTRA, può seguirla in streaming sul sito www.qvc.de cliccando sulla sezione QVC Live-TV.

Leggi tutto

Un italiano su tre non andrà in vacanza

E’ questo il verdetto della Federconsumatori, che probabilmente giustifica il fortissimo rallentamento delle prenotazioni per l’estate 2012 rispetto a quelle dello scorso anno. La crisi, le tasse (IMU in testa), lo spauracchio di spendere e, ultimo solo cronologicamente, il terremoto nella Bassa Padana, stanno scandendo step-by-step l’evolversi di una stagione turistica che si presenta difficile ogni oltre possibile immaginazione. Un albergo a Forio, fino a ieri, non aveva ancora aperto e una quarantina di dipendenti sono ancora a spasso e non sanno come sbarcare il lunario.

Se si continuerà di questo passo, specialmente con l’esasperazione di controlli anti-evasione che definire smodati è poco (mi risulta che in un noto ristorante di Roma, due settimane fa, siano stati effettuati dei controlli da agenti in borghese a persone ancora intente a consumare il loro pasto), la contrazione della spesa aumenterà a dismisura e, sinceramente, vista già l’attuale situazione, non oso immaginare quali potrebbero essere le conseguenze. I cantieri e i rimessaggi da diporto sono strapieni di barche che quest’anno non saranno varate per prudenza, oltre ad altrettante dalle rate leasing impagate, rimaste sul groppone delle finanziarie. In altre parole, tutti hanno paura ormai di tutto!

A quando qualche provvedimento per la crescita, Presidente Monti, o quanto meno un segnale di incoraggiamento per tutti?

Leggi tutto