Finanza? Politica? Televisione? Editoria? Grandi progetti a tavola!
Questa sera sono stato invitato a cena all’enoteca-ristorante “Un attimo DiVino” da Gerardo De Rosa, editore di GentediMareTV, unitamente a Gianni De Vivo, patron Prestitempo dalle nostre parti (e non solo) nonché presidente dell’ASD Ischia Isolaverde. A fine cena si sono uniti a noi prima Gaetano Di Meglio (TgIschia) e poi Giovanni Sasso (Il Golfo).
A tavola si è parlato di tutto di più. Un ottimo pasto in buona compagnia quasi sempre crea le condizioni per ottimi affari e transazioni. E con tutta probabilità questa sera, con tanto di brindisi finale al “Passito”, è nato un progetto importante in cui, ciascuno per le proprie competenze, potrà sentirsi presto protagonista a giusta ragione.
Di cosa si tratta? Lasciate sbizzarrire la Vostra fantasia (specie rispetto al titolo di questo post) e capirete che ogni ipotesi potrà facilmente risultare fondata. Intanto una cosa è certa: siamo stati insieme fin oltre l’una di notte e la compagnia, al pari della cena, è stata eccellente! Il resto? Solo dettagli da perfezionare.
Avvoltoio, tieniti forte!
Leggi tuttoTeleischia e il Comune di Ischia chiudono in bellezza
Un altro anno d’oro per Teleischia e il Comune di Ischia, che rafforzano sempre più la loro sinergia. Come al solito in affidamento diretto (la competizione non è il forte di certi imprenditori ed evitarla diventa quasi un dovere per gli amministratori compiacenti), l’emittente di Via Casciaro ha totalizzato con l’Ente di Via Iasolino un fatturato di circa mille euro al mese più iva per la pubblicazione di bandi e gare, nonché per discutibili quanto evitabili iniziative di comunicazione che in molti casi, anziché venir retribuite, dovrebbero far parte della normale attività divulgativa di un mezzo d’informazione.
Va ricordato che proprio ieri, in consiglio comunale, la variazione in assestamento del bilancio 2010 ha previsto un aumento di settemila euro sul capitolo di spesa relativo alla pubblicizzazione bandi e gare. E guarda caso, l’ultimo impegno di spesa di quel capitolo (peraltro senza pubblicare gli estremi della determina dirigenziale e senza una delibera di Giunta a monte) erano proprio i 7.200 euro per Teleischia, a rinnovo di un impegno ormai rituale per il periodo ottobre 2010-marzo 2011. La determina ancora porta in premessa la motivazione che Teleischia è l’unica emittente televisiva dell’Isola d’Ischia, ignorando che in tempo di digitale terrestre e di globalizzazione dell’informazione, vi sono senz’altro canali informativi ben più consolidati e con bacini d’utenza di gran lunga più estesi, isole comprese. Che spettacolo!
A questo, ovviamente, vanno aggiunti i vari contratti pubblicitari realizzati da Teleischia con le partecipate del Comune: tra queste, ricordiamo con certezza ISCHIA AMBIENTE e ISCHIA RISORSA MARE (Terme di Ischia). Se i visitatori del mio sito me lo chiederanno, potrò tranquillamente fornire i numeri esatti di tali forniture di servizi: una funzione propria del mio ruolo di consigliere comunale che, piaccia o no, ha la facoltà di entrare nella “scazzetta del prete” quando si tratta di soldi pubblici.
Qualcuno ha ancora da chiedersi come mai a Teleischia si dà pochissimo spazio (o glielo si nega del tutto) a chi non fa parte del “bottone”, oppure perché la maggioranza viene seguita in lungo e in largo, o ancora come mai Teleischia non sia più assidua come all’epoca dell’amministrazione Brandi a seguire i consigli comunali? Viva l’informazione libera!
(nella foto: la simpatica anchor woman di Teleischia, Carmen Cuomo, mentre intervista lo stilista Renato Balestra – ph. summersky.it)
Leggi tuttoDanno i numeri… e non solo!
L’amministrazione di Giosi Ferrandino è veramente alla frutta! Il consiglio comunale di questa sera ne ha fornito ampia testimonianza, regalandoci una manovra di assestamento figlia di quel pressappochismo denso di inutile “finanza creativa” che sin dal 2007 caratterizza il cammino di Giosi e compagni in fatto di numeri. Una politica a dir poco disastrosa in materia economico-finanziaria che è pari al modo di fare della domestica che spazza la polvere sotto il tappeto, illudendosi di aver pulito casa senza aver di fatto risolto il problema. Allo stesso modo, Giosi Ferrandino e i suoi stanno solo cercando di differire la constatazione di fatto di una massa debitoria di circa dieci milioni di euro, derivante dalla mancata vendita della porzione di Polifunzionale destinata alla provincia di Napoli (tre milioni), dei cinque immobili comunali di cui all’asta deserta (cinque milioni), dell’accertamento revocato a Ischia Risorsa Mare (oltre settecentomila euro) e dei vari accertamenti gonfiati di cui non c’è pari riscontro in termini di incasso: le jeux sont fait! Secondo dissesto in vista? Di questo passo, siamo veramente vicini.
A tutto ciò va aggiunta la figura a dir poco patetica del Presidente di Ischia Risorsa Mare, Luigi Muscariello, che con una sonora faccia tosta si è rifiutato di spiegare al civico consesso che lo aspettava da luglio se e in che termini aveva ricevuto il messaggio di minacce da parte di un componente della Giunta Ferrandino, trincerandosi dietro una fantomatica tutela della sua “sfera personale” e costringendomi a richiedere copia del verbale della seduta da inviare alle Forze dell’Ordine e al Procuratore Capo della Repubblica presso il Tribunale di Napoli: forse con il loro intervento, la lingua di Muscariello si scioglierà e riusciremo a capire quanto c’è di vero in questa grottesca vicenda. In tutto questo, la maggioranza stava a guardare, con lo spirito della serie: “Prima si finisce di parlarne, meglio è!”
Il resto è aria fritta! Giosi continua imperterrito il suo cammino, noncurante di tutti i pur motivati paletti lungo la strada, ma soprattutto circondato da una maggioranza di perfetti yes men allineati al suo disegno strategico in cambio di chissà che cosa. E non me ne vogliano Isidoro Di Meglio e Carmine Bernardo, ma ogni giorno la loro permanenza in questo gruppo di potere continuando a tacere e votare a favore ne aumenta inequivocabilmente la connivenza e ne riduce altrettanto la credibilità.
A proposito: mi hanno invitato a una conferenza stampa della minoranza che si terrà domattina per gli auguri di fine anno. Ho ringraziato dell’invito, ma non credo di andarci. Sarebbe poco carino, da ospite, rappresentare con forza che a distanza di un anno dal mio monito nella precedente riunione insieme, le cose tra noi sono soltanto peggiorate. E credo che il collega Giuseppe Di Meglio farà esattamente lo stesso: c’est la vie!
p.s. non mi spiegavo, piuttosto ingenuamente, a cosa servisse una variazione di bilancio in aumento per 7.000 euro sul capitolo destinato alle spese per pubblicazione bandi, considerato che siamo a tre giorni dalla fine dell’anno. E’ stato il dirigente Bernasconi, con il suo chiarimento, a dimostrarmi -pur senza asserirlo- che quei soldini servivano a garantire la copertura finanziaria per un obolo di mille euro al mese più i.v.a. alla solita Teleischia, nel periodo da ottobre a marzo. Quando si tratta dell’emittente di Via Casciaro, in Via Iasolino non c’è recessione che tenga! Potenza delle “tapparelle”…
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